Le Terre del Superiore sono oggi visitabili grazie all’Anello del Prosecco, un percorso di 15 chilometri che si snoda tra le produzioni del Valdobbiadene Superiore DOCG, toccando le frazioni di San Pietro di Barbozza, Santo Stefano e Saccol.
Si può percorrere a piedi e in bicicletta, meglio se accompagnati da una guida.
È segnalato da pannelli e al suo interno si sviluppano progetti culturali come ad esempio Vignarte.
È prodotto nei 15 comuni cui appartengono le colline tra Conegliano e Valdobbiadene.
Tra questi si distinguono i cru ovvero il celeberrimo Superiore di Cartizze e le Rive ottenute da uve provienienti esclusivamente da un unico Comune o frazione di esso.
Il Conegliano Valdobbiadene DOCG è prodotto nelle tipologie Spumante, Frizzante, Tranquillo e Spumante sui lieviti.
Lo spumante è la versione simbolo della denominazione; piacevole e versatile, ha creato un vero stile di bere.
Lo Spumante è prodotto nelle versioni Extra Brut, Brut, Extra Dry e Dry a seconda del residuo zuccherino presente.
Dal più secco, il Extra Brut, al più amabile, il Dry.
È prodotto nei 15 comuni cui appartengono le colline tra Conegliano e Valdobbiadene.
Tra questi si distinguono i cru ovvero il celeberrimo Superiore di Cartizze e le Rive, ottenuti da uve provenienti esclusivamente da un unico Comune o frazione di esso.
È il metodo più adatto alla produzione di bollicine da vitigni aromatici o fruttati la cui espressione del profumo sarebbe compromessa da una sosta più lunga sui lieviti come prevede il metodo classico.
L’ “extra brut” è il più secco ed è aperitivo ideale.
L’ “extra dry” è il prosecco classico dagli aromi caratteristici.
Il più amabile, il “dry“, è perfetto con la pasticceria secca.